Come Confrontare Due Tabelle Excel

Dovendo lavorare spesso con tabelle di grandi dimensioni, alla cui elaborazione collaborano anche altre persone, può essere utile confrontare i contenuti di due fogli di calcolo, per rilevare eventuali differenze. Lo si può fare nel migliore dei modi creando una terza tabella in cui Excel paragona i contenuti delle singole celle. Volendo, poi, si potranno anche effettuare altre elaborazioni in base al risultato dei confronti. Il prerequisito è che le tabelle dei diversi collaboratori abbiano la medesima struttura: supponiamo si tratti di File1.Xls e File2.Xls, posti nella medesima directory. Si crei una nuova tabella (foglio di calcolo) che abbia la medesima struttura. Posizionare il cursore nella tabella vuota sulla cella in alto a sinistra dell’area corrispondente a quelle da selezionare. Qui s’immetterà la formula
=SE([FILE1.XLS]Foglio1!B2= [FILE2.XLS]Foglio1!B2;0;1)

Questa formula vale se la cella in questione è la cella B2. Essa paragona i contenuti delle celle B2 dei due fogli di calcolo denominati Foglio1 nelle due cartelle Excel File1.Xls e File2.Xls. Se i contenuti sono uguali il risultato è 0, altrimenti 1: nella cella della formula compaiono quindi questi valori. Per distinguere meglio le eventuali differenze si può anche usare la formattazione condizionata per colorare in rosso lo sfondo delle celle che risultino differenti.

Per questo si usa la voce di menù Formato/Formattazione condizionata. Nella seconda casella scegliere “maggiore di” e a destra porre il valore 0 (il valore che soddisfa questa condizione è ovviamente l’unico altro utilizzato, ossia 1). Fare clic su Formato e attivare la scheda Motivo, in cui si può scegliere il colore dello sfondo della cella. Chiudere entrambe le finestre con un clic su Ok. Ora bisogna estendere il confronto all’intera area della tabella. Selezionare la cella in cui si è appena inserita la formula condizionata e attivare il comando Modifica/Riempimento/A destra. Poi portare in successione il cursore nella cella superiore di ciascuna colonna dell’area utilizzata e attivare Modifica/Riempimento/In basso. Si vedrà così immediatamente in quali punti (celle) le due aree differiscono, ossia dove compare l’1. Si può anche far calcolare, per un rapido controllo globale, la somma estesa all’intera area, inserendola in un’altra cella opportuna. Se questa somma vale 0, significa che le tabelle sono identiche.

Se si devono confrontare spesso tabelle dalla medesima struttura, sarà possibile usare ripetutamente la tabella così conformata. Basterà copiare i file da confrontare nella stessa directory, e rinominarli in modo opportuno. Per effettuare il confronto sulle nuove tabelle basta aprire la tabella di paragone. Excel chiederà se si vogliono aggiornare i riferimenti alle celle sui file esterni: rispondendo con un clic sul pulsante Sì, Excel eseguirà il confronto anche sui nuovi file.

Somma di Campi in Funzione di Certe Variabili in Excel

Per sommare i valori di un certo intervallo in funzione dei valori di un secondo intervallo, si usa la funzione Somma.Se.

Quando i criteri sono fissi, tutto funziona regolarmente; ma se i dati sono variabili la funzione non… funziona. Ecco come si possono usare anche dati variabili: la funzione Somma.Se richiede tre argomenti, separati da punti e virgola. Il primo è l’intervallo di celle i cui contenuti devono essere verificati dalla funzione. Il secondo argomento, fra virgolette, è un criterio di confronto. Infine si deve indicare l’intervallo per il calcolo delle somme come terzo argomento. Nel caso di criterio fisso il richiamo della funzione è di questo tipo:
=Somma.Se(A1:A4;”>16000”;B1:B4)

Ma se il termine di paragone è variabile, e sta per esempio nella cella A6, prima del nome della cella bisogna inserire una “e commerciale” (&): il comando avrà quindi la forma
=Somma.Se(A1:A4;”>”&A6;B1:B4)

Il semplice inserimento di “>A6” non funziona, perché Excel interpreta tale valore come stringa e non come riferimento al contenuto della cella.

Come Aprire i File Nfo

Può capitare a volte di imbattersi con file apparentemente strani, ad esempio i file con estensione .nfo. Questi file contengono delle informazioni riguardanti giochi o applicazioni.

Per visualizzarli possiamo benissimo usare il blocco note del nostro pc, ma a volte la visualizzazione è errata o comunque non bella esteticamente. Per ovviare a tutto ciò, possiamo scaricare ACiD View 6, un programma totalmente gratuito per aprire un File .nfo.

L’utilizzo del programma è semplicissimo, una volta scaricato il pacchetto compresso, è sufficiente aprire il file eseguibile per ritrovarci nella schermata iniziale di ACiD View 6 senza bisogno di installare nulla. L’interfaccia grafica del programma è facilissima e molto intuitiva, basta navigare attraverso la barra laterale, trovare il file .nfo, selezionarlo e godersi anche un gradevole autoscrolling.

Con ACiD View 6 è possibile anche personalizzare alcune impostazioni, quali la velocità dello scroll, la risoluzione dei file .nfo e inoltre possiamo salvare il nostro file .nfo come un’immagine in formato PNG oppure come video in formato AVI.

Come Scoprire se una Foto è Autentica

Nel web troviamo immagini di ogni genere, belle, brutte, artistiche ed amatoriali, etc.. ma quante di queste sono state modificate e non sono autentiche?
Delle volte infatti capita di trovare delle foto davvero splendide di macchine, moto, modelle, paesaggi e altro, ma la loro bellezza viene dalla bravura del fotografo o semplicemente da effetti applicati con il computer?
Per risolvere questo semplice enigma possiamo utilizzarre JPEGsnoop.

JPEGsnoop è un software gratuito che ci consente di scoprire se una foto è stata modificata e non è autentica, se ha avuto dei ritocchi oppure è originale.
L’analisi dell’immagine avviene tramite la lettura dei dati exif che permette di vedere se c’è stato un fotoritocco oppure no, fornendo poi all’utente la risposta definitiva.

La risposta restituita da JPEGsnoop può essere di 3 tipi
Classe 1: la foto è stata modificata al 100% e non è autentica.
Classe 2: l’immagine ha subito un leggero fotoritocco
Classe 3: La percentuale di falsificazione è davvero bassa è si presuppone che la foto sia autentica.

Questo programma riesce ad identificare se è stata apportata una modifica all’immagine, ma non riesce a indicare il tipo di modifica apportata ne il software con la quale è stata effettuata l’operazione.

Se avete voglia di scoprire se una foto è stata modificata e non è autentica potete contare su JPEGsnoop.

Come Scaricare un Sito sul Proprio Pc

Spesso chi possiede una tariffa per la connessione a tempo troverebbe molto più conveniente scaricare l’intero sito che si vuole visitare sul proprio pc per poi leggerlo tranquillamente senza passare ore e ore on-line. Per chi ha questa necessità o per chi semplicemente vuole copiare un intero sito sul proprio pc lo staff di Tecnoreview.it presenta il programma Httrack.

Con questo programma completamente gratuito possiamo scaricare un sito web completo in locale così da averlo sul nostro pc e poterlo consultare quando vogliamo.

Ma veniamo ad una piccola guida ad Httrack che ne spiega il funzionamento.
Potete scaricare il programma direttamente dal Sito Ufficiale. Non appena installato, aver selezionato la lingua ed inserite le prime informazioni sul nome del progetto e su dove vogliamo salvare il sito web apparirà dopo aver premuto Avanti una schermata.

In questa schermata non dovremmo fare altro che inserire il link del sito web che vogliamo scaricare sul nostro pc.
Nella schermata che apparirà successivamente basterà lasciare le impostazioni predefinite del programma e cliccare sul tasto Fine

A questo punto il programma inizierà a lavorare e a scaricare il sito web intero sul nostro pc. Il tempo di esecuzione dipenderà dalla grandezza del sito e dalle pagine che esso contiene.
Non appena terminato il processo il programma ci chiederà direttamente se vogliamo aprire l’home page e sarà così possibile consultare il sito web anche senza essere connessi.