Come Funzionano gli Altoparlanti

L’altoparlante può essere definito un trasduttore elettrico- acustico ( per trasduttore si intende genericamente qualsiasi dispositivo in grado di trasformare una forma di energia in un’altra); infatti esso provvede alla trasformazione dell’energia elettrica, disponibile all’uscita dell’amplificatore, in energia sonora.

Costruttivamente si compone di un cestello metallico rigido, che può avere forme diverse e che funziona da supporto per una membrana di materiale semirigido, chiamata cono. All’estremità del cono è fissata una bobina cilindrica, formata da poche spire di filo di rame, che prende il nome di bobina mobile ed i cui estremi fanno capo a due capicorda, fissati sul cestello ed isolati dallo stesso.

Quando la bobina mobile viene percorsa dalla corrente elettrica fornita da un amplificatore ( più avanti tratteremo il loro studio) si sposta avanti e indietro per effetto dell’azione reciproca fra il campo magnetico generato dalla corrente circolante nella bobina stessa ed il campo magnetico nel quale essa è immersa. La bobina è dunque alternativamente attratta e respinta dal magnete, al ritmo della frequenza della corrente e vibrando assialmente, fa muovere a sua volta il cono con il quale essa è solidale. Le vibrazioni del cono seguono quindi fedelmente l’andamento della corrente inviata nella bobina mobile e producono onde sonore ad essa corrispondenti.

Come qualsiasi componente elettrico ed elettronico, anche l’altoparlante è caratterizzato da alcune grandezze fondamentali, Potenza e Impedenza, che ne determinano l’impiego più idoneo in base a specifiche esigenze, come spiegato più nel dettaglio in questa guida sugli altoparlanti. La potenza nominale viene espressa in watt ed è in relazione alla massima potenza elettrica che può essere inviata in modo continuativo all’altoparlante.

L’impedenza deve essere adattata a quella dell’amplificatore che fornisce il segnale elettrico; essa è dovuta alle spire costituenti la bobina mobile e varia al variare della frequenza. Il valore dichiarato di impedenza, espresso in ohm, è riferito alle frequenze centrali della gamma acustica di 1000Hz o di 400Hz, i valori di impedenza più comuni sono compresi fra i 3 e 16 ohm.

Come Fare Screenshot sul Pc Senza Installare Programmi

In questa guida spiegheremo come fare uno screenshot su pc, utilizzando Microsoft Windows come sistema operativo. Lo screenshot, in pratica, è la fotografia istantanea dello schermo, dove viene immortalato ciò che stiamo facendo in quell’attimo sul pc.

Fare uno screenshot può diventare un’operazione utile per vari motivi, sia personali che professionali, soprattutto utilizzando parecchio internet. Per esempio, abbiamo la necessità di chiedere un aiuto tecnico particolare per qualche problema tecnico? Possiamo fotografare lo schermo per rendere chiara al nostro interlocutore la situazione da risolvere.

Vediamo, dunque, con precisione come fare uno screenshot su pc. Utilizzando Microsoft Windows come sistema operativo, abbiamo due modi possibili per catturare le immagini:

utilizzando semplicemente la tastiera ( metodo valido per tutte le versioni di Windows )
con un’applicazione nativa: Strumento di Cattura (disponibile da Windows Vista fino a Windows 8 ma non presente in XP )
Il primo metodo è semplicissimo e si basa sull’utilizzo del tasto STAMP o PRINT, presente in tutte le tastiere, in alto sulla destra. Una volta pigiato questo tasto, dovremo aprire Paint, applicazione di base per la grafica presente in tutte le versioni di Windows e qui incollare l’immagine. A questo punto, basterà salvarla dando un nome al file e voilà: il nostro screenshot sarà pronto. In quest’ultima fase, potremo scegliere che tipo di formato dare all’immagine: dal BMP al JPEG.

Il secondo metodo precedentemente elencato si basa sull’utilizzo di un software nativo, a partire da Windows Vista. Questo programma si chiama Strumento di cattura e lo possiamo trovare nel menu Accessori. Cliccando su Start, il bottone con il logo di Windows, dovremo poi entrare in Tutti i Programmi e successivamente in Accessori. Non ci resterà altro che selezionare la parte dello schermo da fotografare e poi salvarla nel formato che preferiremo.

Esistono anche dei programmi freeware appositi, tipo SnapCrab, per fare uno screenshot tuttavia vista la facilità e l’immediatezza dei due metodi precedentemente spiegati non crediamo sia il caso di installare altri software.

Come Ottimizzare Tutti i Database su Server MySQL

Sarà capitato di dover analizzare, riparare ed ottimizzare alcune tabelle di un database che si sta riempiendo troppo in fretta. Se l’operazione la si vuole realizzare a livello di server, esiste un comando pronto all’uso:
mysqlcheck -u root -p –auto-repair –check –optimize –all-databases

Basta lanciarlo, inserire la password, ed effettuerà le operazioni di manutenzione ed ottimizzazione in tutte le tabelle di tutti i database del server.

Come Attivare ADSL Tiscali

Hai scelto Tiscali per la tua ADSL. Perfetto.
Adesso ricordarti di fare 3 cose
-Verificare la copertura dell’ADSL Tiscali nella tua zona
-Prendere nota del Codice di Migrazione
-Tenere a portata di mano Carta d’Identità e Codice Fiscale
Per richiedere l’attivazione è possibile contattare l’assistenza clienti seguendo questa guida su come parlare con un operatore Tiscali.

Ho richiesto l’attivazione dell’ADSL Tiscali. E adesso cosa succede?
Entro un paio di giorni sarai contattato direttamente da Tiscali, tramite sms e email, per confermarti tutte le informazioni necessarie per accedere ai servizi che hai sottoscritto:
la tua nuova casella di posta elettronica Tiscali con relativa userID, password e PIN, e, se ha hai attivato una nuova linea, anche il tuo nuovo numero di telefono.
Successivamente riceverai via posta i documenti da firmare e rispedire a Tiscali: il Contratto e l’Informativa sulla Privacy.

E adesso? Quanto devo aspettare?
Tecnicamente l’attivazione dell’ADSL può richiedere anche due – tre settimane dalla richiesta. Se devi attivare una nuova linea telefonica sarai contattato da un Tecnico specializzato per l’appuntamento presso la tua abitazione. Se invece hai già una linea attiva non sarà necessario alcun intervento a casa tua, l’attivazione del servizio viene predisposta direttamente dalla Rete.
In qualsiasi momento potrai verificare lo stato della tua attivazione su My Tiscali, accedendo con le tue credenziali da PC o Smartphone. L’applicazione MyTiscali al momento e’ disponibile solo per Android. Se nell’offerta che hai sottoscritto è previsto anche il Modem Netbox Tiscali, ti sarà recapitato direttamente a casa tramite il corriere SDA.

Come sarò avvisato dell’avvenuta attivazione?
Se stai migrando a Tiscali da un altro operatore, riceverai un primo sms con la data prevista per il passaggio e un secondo sms a conferma dell’avvenuta attivazione. In caso di nuova attivazione, invece, sarai avvisato direttamente quando il servizio sarà attivo, tramite sms e email.

Come Formattare un Hard Disk a Basso Livello

In un precedente articolo abbiamo visto come formattare il pc. Questa operazione permette di cancellare i dati sul disco fisso in modo tale da ripristinare la periferica e archiviare nuovamente tutti i dati desiderati. Attenzione, però! La formattazione di un disco fisso, come siamo abituati ad intenderla normalmente, non cancella i dati in maniera definitiva. In questa guida, scopriremo come formattare hard disk a basso livello, ovverosia l’unica operazione che ci permetterà di dormire sonni tranquilli in quanto tutti i dati presenti verranno praticamente distrutti senza più possibilità di recupero.

Chi tratta dati sensibili o anche solamente chi tiene alla propria privacy, ha la necessità di far sì che nessuno possa più trovare informazioni personali, proprie o di terzi, contenute in un hard disk, ad esempio. Formattare a basso livello, quindi, è la soluzione ideale ed, ovviamente, è un accorgimento idoneo anche per dischi esterni, pennini usb, memorie digitali. Non tutti sanno che esistono dei programmi, anche gratuiti, che permettono il recupero di dati da un hard disk in maniera facile. Per questo motivo, se dovete vendere un computer, è il caso di fare prima una utilissima formattazione a basso livello.

Cosa significa formattare a basso livello o low level format? E’ un’ operazione che consente di cancellare interamente tutti i dati presenti su un supporto di memoria in maniera definitiva e rendendoli praticamente irrecuperabili. La formattazione low level ne azzera il contenuto andando a riscrivere ogni settore del nostro hard disk, usiamolo come esempio, in maniera casuale, facendo sì che esso torni come appena uscito dalla fabbrica.

La formattazione a basso livello, oltretutto, è utile per capire lo stato di “salute” del disco rigido. Se dovesse presentare dei comportamenti strani, errori di lettura o altre problematiche, possiamo utilizzare il low level format per valutarne le condizioni.

Dopo questa premessa, siamo pronti a vedere come formattare hard disk a basso livello. Per prima cosa, dobbiamo scaricare un ottimo programma per Windows, adatto a tutti i tipi di supporti di memoria, HDD Low Level Format. Risulta essere gratuito per uso personale ed è disponibile in versione installabile oppure portable.

Una volta avviato il programma, dovrete selezionare l’hard disk che volete formattare. A questo punto, basterà cliccare su Format this Device e dopo aver dato un’ulteriore conferma inizierà il processo di format. A dipendenza della dimensione del disco, la formattazione a basso livello potrebbe richiedere diverso tempo. Non spaventatevi, quindi, se dovessero volerci anche delle ore!

Durante il processo, nella schermata del programma, avrete un report del lavoro svolto. Dovessero comparire degli errori di lettura nel disco o nei settori, probabilmente, lo stesso disco non è più affidabile.

Segnaliamo una cosa importante. Nel caso aveste dei problemi di riconoscimento del disco da formattare, non preoccupatevi: questo ottimo programma, nel caso cercaste di toccare il disco di sistema dove avete installato Windows, vi fermerà poichè non potrà bloccare il supporto ( Lock Device ) per via dei file in uso.